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Fast Milano e Milano MuseoCity

 Progetto “in Vetrina“ con le opere dell’artista Giacomo Benevelli


Dal 2 all'8 marzo 2025, Milano MuseoCity torna con la sua nona edizione, una manifestazione che celebra il patrimonio artistico e culturale della città.

MuseoCity, Associazione ETS attiva dal 2016, valorizza il patrimonio museale di Milano e a livello nazionale, creando una rete tra diverse istituzioni culturali, tra cui musei d’arte, di storia, di design, scientifici, case museo, archivi d’artista, fondazioni e musei d’impresa. Il suo network è attivo tutto l’anno, con un evento culminante a marzo, Milano MuseoCity, realizzato in collaborazione con il Comune di Milano. Dal 2017, l’evento coinvolge oltre 100 istituzioni e accoglie più di 80.000 visitatori. 

A partire da quest’anno, il progetto si arricchisce con la partecipazione delle imprese del settore Moda e Design, che presenteranno opere d’arte e materiali d’archivio, insieme alle gallerie d’arte, che esporranno pezzi museali. Si crea così un dialogo tra Impresa e Cultura, che si apre alla città.

Fast partecipa al progetto “In Vetrina” con un’esposizione delle opere di Giacomo Benevelli in Fast Milano, il flagship store nel cuore del Durini District in partnership con Bredaquaranta, dal 2 all'8 marzo durante la settimana dell'evento e nelle settimane successive fino al 26 marzo. 

L'arte e il design si intrecciano tra materia e forma: l’artista Benevelli plasma la materia per dar vita a opere che suscitano emozioni e riflessioni, esplorando la fluidità delle forme e la purezza dei materiali. Allo stesso modo, Fast, trasforma l’alluminio in arredi di design, creando pezzi che non solo uniscono estetica e funzionalità, ma si integrano perfettamente nell'ambiente circostante. Ogni creazione di Fast è il risultato di un dialogo continuo tra innovazione tecnologica, sostenibilità e un profondo rispetto per la materia, proprio come le opere d’arte di Benevelli che raccontano storie attraverso le loro forme.


A Fast Milano, in via Cesare Battisti 1, l’arte e il design si incontrano.

Orari di apertura:

Dal 2 all'8 marzo:
10:00 - 14:00 / 15:00 - 19:00

Dal 8 al 27 marzo:
Lunedì: Chiuso
Martedì: 10:00 - 14:00 / 15:00 - 19:00
Mercoledì: 10:00 - 14:00 / 15:00 - 19:00
Giovedì: 10:00 - 14:00 / 15:00 - 19:00
Venerdì: 10:00 - 14:00 / 15:00 - 19:00
Sabato: 10:00 - 14:00 / 15:00 - 19:00
Domenica: Chiuso

L'Arte senza tempo di Giacomo Benevelli: Un percorso tra scultura e design.





Scultore esponente della scuola dell’astrattismo milanese, Giacomo Benevelli ha modo di conoscere grandi maestri dell’arte italiana e internazionale come Moore, Huelsenbeck, Kokoschka, Arp, sviluppando così un proprio linguaggio formale, riconosciuto dai maggiori studiosi d’arte contemporanea, che gli permise d’imporsi quale figura primaria della scena artistica italiana e internazionale fin dalla fine degli anni’50. Nel 1963 la prestigiosa Felix Landau Gallery di Los Angeles gli dedica la sua prima personale negli Stati Uniti: Il successo è enorme, tanto che Elizabeth Taylor e Richard Burton acquisiranno numerose opere dell’artista e riserveranno ad una di queste, Organic Matrix, un posto centrale nella scenografia del film “Chi ha paura di Virginia Wolf”, di cui sono protagonisti . Nel 1964 partecipa alla XLII Biennale d’Arte di Venezia, negli stessi anni inizia la collaborazione con aziende del design ideando, fra le altre, lampade - scultura, divenute vere e proprie icone, come ROTO e ARABESQUE. Durante la sua carriera  espone in numerose mostre personali e collettive tra cui: la Galleria Gunther Franke di Monaco di Baviera nel 1961; la VII Biennale di Scultura al Pare du Middelheim ad Anversa nel 1965; la IX Quadriennale di Roma nel 1971; la Galleria Stendhal di Milano nel 1981; la Casa del Mantegna a Mantova nel 2000; Poetiche del 900 a Castel Ivano, Trento, 2004; Sculture en plein air, Palazzo Stupinigi, Torino, 2006; Sculture alle porte d'Oriente al Museo Archeologico Brindisi, 2006; ltalian Prints - 1875- 1975 The British Museum, Londra, 2007; Monumento per il Parco letterario di Ippolito Nievo, Gazoldo degli lppoliti, Mantova, 2008. Tra le collezioni pubbliche e private che conservano opere di Giacomo Benevelli si annoverano il British Museum di Londra, il Museo Reale d’Arte di Anversa, la Galleria Nazionale d’Arte di Johannesburg.